Impostare bene la tua password è un passaggio essenziale. L’ideale è utilizzare una parola legata alla nostra vita, aggiungendo una combinazione più o meno complessa di simboli e numeri.
Viviamo in un mondo estremamente interconnesso dove la nostra vita reale è spesso collegata con la nostra vita virtuale, tant’è che a volte se ne sfumano i contorni. Questo essere “always on” porta con sé notevoli benefici in termini di comunicazione e interazione sociale: abbiamo costantemente dietro il nostro smartphone attraverso il quale visitiamo i nostri profili social, inviamo e controlliamo la posta elettronica, ci scambiamo messaggi o usiamo applicazioni.
Ma tutta questa interconnessione produce anche pericoli.
Siamo sicuri che in questa attività la nostra privacy online sia sufficientemente protetta? Possiamo inviare tranquillamente file, foto e documenti?
Stando alle ultime notizie sembra proprio di no. Lo scandalo delle foto osé rubate alle celebrità da iCloud e pubblicate sul Web ha riportato prepotentemente l’attenzione sul problema della sicurezza online. In questo caso sembra che gli hacker più che violare il sofisticatissimo sistema di sicurezza Apple, abbiano agito su i programmi di “ricorda password”, comuni e molto utilizzati in tutti i browser, studiando da vicino le abitudini sociali dei Vip (che sono pubbliche), ed in questo modo sono riusciti a violarne lo spazio privato. Altra ipotesi è legata al fatto che gli hacker abbiano usato sofisticati software di generazione password trovando quelle corrette.
Come difendere la propria “vita digitale” – Naturalmente non tutti siamo Vip e per questo è molto più difficile essere hackerati per una serie di ragioni: la nostra vita non è interessante come quella di un personaggio famoso e di conseguenza non lo sono le nostre foto, i nostri documenti e i nostri messaggi; le nostre abitudini di vita sono molto più difficili da individuare.
Il metodo per proteggersi – Detto ciò proteggere la nostra sicurezza online è un passaggio essenziale ed avviene dotandosi di password adeguatamente sicure. Ecco come fare:
Primo – scegliere una parola che faccia riferimento alla nostra vita, semplice da ricordare, ma che ad un estraneo non verrebbe mai in mente di utilizzare. Es. via roma
Secondo – aggiungere o sostituire un numero ad una lettera e/o aggiungere numeri prima o dopo la parola. L’essenziale è che i numeri siano sempre collegati al nostro vissuto. Esempio viaroma67
Terzo – Usare caratteri speciali (&-_/*.;:) , ad esempio via-roma_67.
Quarto – Usare una lettera maiuscola, all’inizio e/o alla fine della parola, ad esempio V per via e R per roma. Es. Via-Roma
In questo modo possiamo creare password sufficientemente sofisticate (strong password) in grado di proteggere il nostro account e la nostra vita digitale da persone malintenzionate.
La password finale avrà un aspetto di questo tipo: Via-Roma_67.